Vivere con un cane è un’esperienza che riesce a dare molto benessere ed appagamento. Questo è tanto più vero se il proprietario si interessa in modo consapevole delle esigenze del suo animale e si impegna a gestirlo nel migliore dei modi.
Sicuramente uno degli aspetti più importanti e delicati è quello della convivenza pacifica e sicura con gli altri.
Non ci piace pensarlo, ma ogni cosa che esiste al mondo può essere pericolosa ed il cane non fa eccezione. Una piccola automobile può causare un grosso incidente, una scintilla può causare un incendio e anche il cane più buono del mondo può arrivare a mordere.
La prima cosa da tenere a mente infatti è che per qualsiasi tipo di cane esistono situazioni che possono innescare una reazione di aggressione.
Queste situazioni possono essere improvvise e totalmente incontrollabili come l’esposizione a rumori improvvisi, l’avvicinamento rapido di un bambino o di un altro animale, un incidente che causa dolore fisico, l’esposizione ad atteggiamenti o ad oggetti interpretabili come ostili o minacciosi da parte del nostro cane. Tutto ciò che alza il suo stato di allerta può arrivare a superare la sua soglia di autocontrollo e può scatenare reazioni aggressive nei confronti di persone e di altri animali.
Il proprietario deve quindi sorvegliare con attenzione e costanza il comportamento del suo cane in presenza di altre persone ed animali e deve essere pronto ad agire in modo da prevenire la messa in atto di questo istinto al manifestarsi dei suoi primi segnali.
Quali sono questi segnali? Tutti quelli che ci trasmettono un eccessivo stato di agitazione come lo strattonarci al guinzaglio, l’abbaiare ripetuto, l’indifferenza ai nostri richiami. Tenete presente che lo scodinzolare non è sempre sinonimo di serenità e che un cane molto agitato, che sta per attaccare o per predare, spesso scodinzola.
Quando usciamo con un cane dobbiamo essere sempre attenti ad evitare le situazioni di pericolo e pronti ad agire in caso di necessità, un po’ come quando guidiamo un automobile. Un cane non correttamente gestito diventa un cane fuori controllo e potenzialmente pericoloso.
Cosa fare in caso di eccessiva agitazione? La prima cosa da fare è allontanarsi dalla situazione che innesca l’agitazione prima che il cane vada totalmente fuori controllo. Richiamatelo, tenete il guinzaglio a corto e cercate di allontanare la situazione da voi o voi stessi dalla situazione.
Tenete d’occhio lo spazio intorno a voi e create una distanza di sicurezza. Fate allontanare bambini o altri cani se sono troppo vicini. Evitate lo scontro diretto cambiando la vostra traiettoria. Se si avvicina una persona in bicicletta, un podista o un altro cane in passeggiata fermatevi e accostatevi un attimo a lato della strada. Se il pericolo di morsicatura è elevato dovrete essere in grado di mettere la museruola.
Tutte queste cose riuscirete a farle solo se il cane è ben tenuto al guinzaglio e sotto il vostro controllo.
Se camminate guardando il cellulare e con il cane troppo distante da voi non sarete in grado di accorgervi di quello che sta per accadere in modo da agire rapidamente e se il cane vi strattona quasi sicuramente vi farà cadere.
Se il cane non è al guinzaglio voi non cadrete, ma non riuscirete a fermarlo in tempo prima che morda. Quindi non lasciate mai il vostro cane libero di correre senza guinzaglio in uno spazio pubblico che non sia stato appositamente creato per questo scopo.
Se il vostro cane pesa più di voi non ci sarà guinzaglio in grado di fermarlo, in questo caso è essenziale che voi abbiate il pieno controllo e che l’animale obbedisca ad ogni vostro comando. Per ottenere questo i cani di grossa taglia devono essere ben educati all’obbedienza e tanto più forte sarà il loro carattere, tanto più impegno dovrete mettere per riuscire ad ottenere questo risultato.
Chiedete aiuto a persone competenti. Educatori cinofili e comportamentalisti certificati vi aiuteranno a capire e a creare un rapporto di fiducia e rispetto con il vostro animale. Per i cani i centri cinofili sono anche ottimi posti dove poter socializzare con gli altri.
La corretta gestione del proprio animale è un dovere e diventa anche un piacere per il proprietario che si impegna per ottenere un buon risultato.
La convivenza con gli animali deve portare emozioni positive come la felicità, la complicità e l’affetto reciproco. Vivere nella paura che il proprio cane faccia del male, sgridarlo continuamente o doverlo rinchiudere in spazi ristretti non va bene.
Pensaci un attimo e se hai bisogno chiedi aiuto. Il proprietario che non gestisce correttamente il proprio cane è responsabile del fatto di avere un cane fuori controllo e pericoloso.
Questa su cui ci siamo focalizzati è la parte più impegnativa della nostra lista di istruzioni dell’uso, ma vi darà sicuramete grandi soddisfazioni se vi impegnerete a lavorarci sopra.
Non ci dobbiamo dimenticare però che ci sono anche altre cose importanti da fare per garantire una corretta gestione del vostro cane. Ecco una lista per ricordarle tutte.
Buon proseguimento!
